Ecco un piccolo reportage fotografico e resoconto della presentazione da Eataly Smeraldo a Milano a cui ho avuto il piacere e l’onore di partecipare per la cura del progetto grafico del nuovo libro di Antonella Scialdone “Pasta Madre, pane nuovo, grani antichi”.
Innanzitutto ci tengo a ringraziare gli amici che hanno avuto la premura di scattare ed inviarmi le fotografie!!
Hanno partecipato alla presentazione, oltre all’autrice Antonella Scialdone, il panificatore più famoso di Milano (e non solo) Davide Longoni dell’omonimo panificio di via Tiraboschi, Fabio Billeri dei Molini Del Ponte di Castelvetrano e Venetia Villani, Direttrice della rivista Cucina Naturale ed. Tecniche Nuove in veste di moderatrice.
Antonella ha introdotto i contenuti del libro e raccontato la sua struttura e il percorso che l’ha spinta a scriverlo. Dopodiché si è parlato tutti insieme di grani antichi, tecniche di molitura, farine e tecniche di panificazione. Alla fine il pubblico, attento e anche competente, ha posto domande molto specifiche sull’argomento, segno di interesse anche molto pratico.
Sono poi stata invitata dalla moderatrice Venetia Villani a intervenire e raccontare il percorso grafico che ho utilizzato per questo progetto. Ho spiegato quindi le mie valutazioni a monte: il volume è ricco di immagini fotografiche molto belle della stessa autrice, per questo ho ritenuto non avesse bisogno di arricchimenti eccessivi a livello di immagini. Ho quindi volutamente studiato ed utilizzato una grafica pulita e lineare che potesse servire a segnare anche un ritmo di lettura. Ho scelto un codice cromatico con una funzione di suddivisione dei contenuti (l’azzurro per tutta la parte introduttiva, il verde per la storia e la tecnica e il fucsia per il ricettario). Un’altra cosa che ho tenuto a sottolineare è stata l’attenzione posta nel soddisfare delle esigenze molto pratiche, a partire dalle mie. Io stessa utilizzo la Pasta Madre e quante volte per esempio ho confuso le dosi per il rinfresco… da qui l’esigenza di introdurre delle infografiche utili a semplificare e fermare alcuni passaggi. Alcune illustrazioni, infine, sono servite a suddividere i capitoli delle ricette.
E dopo aver parlato tutti assieme per circa due ore di panificazione si è diffusa la voglia di assaggiare qualcosa… Davide e Fabio hanno tagliato e distribuito il vero protagonista della serata: un pane di farine di grani antichi e lievito madre dai sapori ancestrali!
E per ultimo, a dimostrazione che le farine di grani antichi possono essere utilizzate anche per realizzare ricette diverse dall’ambito della panificazione, i Molini Del Ponte hanno messo generosamente a disposizione le loro fantastiche farine siciliane di burattata bio e tumminia in sacchettini da 250 gr che Antonella ha corredato di due sue ricette da me poi trasformate in cartoline grafiche e distribuite a tutti i partecipanti!
Nei prossimi giorni proverò a realizzarle….
